Organo Santuario della Madonna del Carmine ad Anghiari

Di recente collocazione nel Santuario della Madonna del Carmine ad Anghiari, posizionato nel transetto, l’Organo Pinchi opus 430, costruito nel 2006, si trovava precedentemente nella Cattedrale dei SS. Pietro e Donato ad Arezzo.

Lo strumento, a trasmissione mista, meccanica per i manuali, il pedale e le unioni, elettrica per i registri e le combinazioni, ha 26 registri per un totale di 1.720 canne. La consolle è a finestra e dispone di due tastiere di 61 note ciascuna e pedaliera concava di 30 note. I registri e le unioni sono azionati da pomelli disposti ai due lati delle tastiere, a sinistra su unica fila quelli del Grand’Organo (prima tastiera), a destra su due file quelli del Positivo aperto (seconda tastiera) e del Pedale.

L’organo è racchiuso all’interno di una moderna cassa lignea, la mostra è composta da 42 canne di Principale con bocche a mitria disposte ad ala in sei campi distinti; sulle due fiancate, vi sono le canne in legno del registro Violone 16′ del Pedale.
La cassa, di Andrea Pinchi, Rachele Biaggi e Alessia Porfiri, è caratterizzata dalla presenza di diversi simboli richiamanti la risurrezione di Gesù.

organo Pinchi ad Anghiari
consolle organo Pinchi ad Anghiari

Disposizione fonica

  • I – Grand’Organo Principale 8′ Ottava 4′ Decimaquinta 2′ Mistura IV 1.1/3′ Flauto camino 8′ Nassat 2.2/3′ Cornetto V 8′ Tromba 8′ Tremolo
  • II – Positivo aperto Bordone 16′ Bordone 8′ Principale 4′ Doublette 2′ Cimbalo III 1′ Gamba 8′ Flauto 4′ Sesquialtera II 2.2/3′ Cromorno 8′ Tremolo
  • Pedale Violone 16′ Basso 8′ Basso corale 4′ Subbasso 16′ Bordone 8′ Flauto 4′ Trombone 16′ Tromba 8′ Chiarina 4′
(fonte: Wikipedia)